Ricerca libera
23-11-2020
Le 10 regole per la coppia sotto le lenzuola
  1. La prima regola è semplice ma importantissima. Ricordatevi di parlare di ciò che volete e non di ciò che non volete. Invece di dire: «Questo lo fai troppo in fretta», potete dire: «Mi piacerebbe più lento». Invece di dire: «Non mi toccare in questo modo», potete dire: «Mi piace essere toccato/a così».
  2. Se qualcosa vi piace ditelo senza alcun problema. Dire ciò che ci fa piacere, fa piacere anche al partner.
  3. Se invece una cosa non vi piace, ma per qualche oscuro motivo la fate forse perché pensate che piaccia al vostro partner, non ditegli che vi piace. Non c’è nulla di peggiore che fingere durante l’atto sessuale.
  4. Le parole sono importanti durante l’atto sessuale, soprattutto se dette in un certo modo, ma ricordatevi che uno sguardo vale più di cento parole. Guardare il partner negli occhi di tanto in tanto fa aumentare il desiderio sessuale.
  5.  Una regola importante è decidere prima quali contraccettivi usare e se usarli. Interrompere l’atto sessuale per decidere se usarli oppure no fa passare la passione molto velocemente. Oppure chiedere nel mentre se la compagna ha preso la pillola non facilita la passione.
  6.  Non fate mai l’errore di chiedere al partner: «E questo dove lo hai imparato» oppure: «Chi ti ha insegnato a volere questa cosa». Ricordatevi che solo il presente è importante, il passato del vostro partner non deve MAI entrare con voi nel letto.
  7. In camera da letto evitate di dire: «Quante volte devo dirtelo», una frase del genere non facilità la passione, ma fa nascere solo insicurezze e chiusure. Ricordatevi la regola n° 1.
  8. Forse non serve scriverlo, perché dovrebbe essere scontato, ma è meglio ricordare che non serve rammentare come gli ex lo facevano o fare paragoni con gli ex compagni.
  9. Se non vi piace una cosa non serve dare giudizi del tipo. «Oh no, questa cosa è perversa/schifosa/per niente romantica». Basta rispondere: «No, grazie». Avrete tutto il tempo per motivarlo, in un secondo momento.
  10. Se il vostro partner vi dice: «Ti amo», oppure «Quanto sei bella/o», non dovete sentirvi in dovere di rispondere allo stesso modo. Potete rispondere con un sorriso oppure apprezzando il complimento con un «Mmm, che bello». Se in quel momento non vi viene di rispondere allo stesso modo non lo fate, potrebbe emergere facilmente che state dicendo una cosa che non provate. In questo caso la passione del vostro partner potrebbe svanire in un istante.

Ricordatevi che una relazione intima si basa principalmente sulla complicità e non c’è nulla di più profondo e intimo che conoscere quello che piace al nostro partner.